"Ho avuto il piacere di essere ad Elafonissos per una ripresa video in luglio.
Elafonissos è una piccola isola a soli 19 km quadrati sulla punta orientale del sud del Peloponneso . La distanza dalla terraferma è a soli 570 metri di acqua cristallina in cima alla finissima sabbia bianca . E 'un luogo magico .
Grazie alla sua posizione , Elafonissos è anche uno dei migliori posti in Grecia per catturare la Via Lattea . L' inquinamento luminoso è estremamente basso e il cielo notturno è semplicemente incredibile .
Il 30 luglio 2011, la Via Lattea era visibile anche a occhio nudo . Ho preso la mia attrezzatura e mi diressi fino alla spiaggia di Simos a catturarla."
Impostazioni esposizioni 30sec , 3.200-6.400 iso , f / 2.8 a 17 mm. Equipaggiamento: Canon 7D , Canon EF - S 17-55
Ma cos'è, precisamente, la Via Lattea?
La nostra galassia . Una galassia è l'insieme della moltitudine di stelle tenute assieme da una forza primordiale e potentissima chiamata attrazione gravitazionale . Il chiarore che si vede lungo la Via Lattea è quello generato dall'insieme di quelle stelle.
Il nostro Sole è una appena dei 300 miliardi di stelle che fanno parte della Via Lattea . E attorno a ciascuna di questi 300 miliardi di stelle, spesso orbitano dei pianeti , proprio come la Terra.
Una striscia chiara attraversa il cielo estivo , quasi come se fosse una scia di latte.
E infatti è per questa ragione che gli scienziati l'hanno chiamata Via Lattea ricordando
MITO DI ERA ED ERACLE:
Zeus dopo aver concepito Eracle con la mortale Alcmena, tenta di conferire al bimbo l’immortalità attaccandolo al seno della moglie Era mentre essa dorme, perché solo allattati con latte divino i figli generati da un Dio e da una mortale possono ottenere la vita eterna. Ovviamente Era si sveglia e si dimena facendo schizzare alcune gocce di latte in cielo e altre in terra: dalle gocce finite in cielo nacque la Via Lattea, da quelle finite al suolo i bianchi fiori del giglio.
Ed ora vi manca solo venire ad osservarla con i vostri occhi.
"...intrammo a ritornar nel chiaro mondo;
e sanza cura aver d’alcun riposo,
salimmo sù, el primo e io secondo,
tanto ch’i’ vidi de le cose belle
che porta ’l ciel, per un pertugio tondo.
e quindi uscimmo a riveder le stelle..."