Il meltemi è un vento secco e tiepido che soffia nell'area del mar Egeo, particolarmente in estate.
Ha origine grazie all'incontro tra l'alta pressione estiva del Mediterraneo occidentale e quella bassa tipica del Mediterraneo orientale. Potrebbe infatti soffiare da giugno a settembre, a giorni alterni, caratteristica interessante è la sua variabilità giornaliera, quando la sua intensità non è elevata, soffia dall'alba al tramonto, per poi calare durante la notte in concomitanza della cessata azione dei raggi solari.
Secondo il mito il meltemi si è originato in seguito all'assassinio di Icario. Gli assassini si erano rifugiati nell'isola di Ceo, nella quale si sviluppò un'aspra canicola durante i giorni di Sirio, stella della costellazione del Cane Maggiore che raffigura Maira, il cane di Icario. Interpellato, l'oracolo di Apollo comunicò che per allontanare l'eccessiva e devastante siccità dovevano essere puniti gli assassini di Icario. Una volta uccisi iniziò a soffiare il fresco meltemi.
Potrebbe essere protagonista di alcune giornate sull'isola di Elafonissos e grazie all'incontro con il mare si può apprezzare per varie attività sportive come kitesurf o windsurf. A volte sembra parlare, sembra voglia raccontare le sue storie tra le dune, a volte lieve, è come una brezza che accarezza le giornate, a volte arrabbiato vuole solo dimostrare la sua potenza, ma il cielo che lascia è uno dei più incredibili dopo il suo passaggio, un blu intenso accecante, disarmante.
Mi accorgo di quando potrebbe essere forte dagli amici pescatori che a seconda dell'intuito legano più forte le loro barche. loro lo amano, porta sereno, porta vita.
E' stato discriminato, bullizzato, odiato, ma se lo si capisce ha solo un caratteraccio, ma è buono...
Io lo amo!
Fra